Come spero sia noto a tutti, ogni cosa è fatta di energia pure i minerali e cristalli, preziosi e non.
Un’altra cosa, per chi non lo sapesse, che hanno studiato i cristalli e hanno notati che essi emettono pure una vibrazione ad una specifica diversa, a seconda del tipo di minerale.
Tali frequenze non sono casuali, ma corrispondono ad alle frequenze di altri esseri. Per esempio ci sono minerali che vibrano alla stessa frequenza dei pianeti, come per esempio la stessa luna, altri invece sono collegati ad una vibrazione appartenente agli esseri umani; sto parlando dei Chakra. (Per chi non sappia cosa siano consiglio di andarli a studiare) Pertanto dei specifici minerali hanno una vibrazione uguale ad uno specifico chakra. Ma cosa ci serve questa informazione?
Può essere utile saperlo per equilibrare i propri chakra e quindi la propria energia, o portandolo con sé come se fosse una specie di amuleto, bracciale o collana, oppure appoggiare il cristallo per una durata di tempo ove si trova il chakra corrispondente. Tali cristalli assorbono pure energie negative, pertanto serve anche “pulirli”, ma come fare?
Ci sono vari pensieri su come farlo, pertanto ne riunisco le metodologia in due fasi:
Fase 1 – Purificazione con acqua sale Dopo il tramonto, prendere la pietra o le pietre da purificare e copritele con del sale marino grosso integrale per tutta una notte. Alle prime luci dell’alba, rimuoverle dal sale e sciacquatele con acqua corrente.
Fase 2 – Attivazione Una volta asciugate con un panno di cotone esponetele al sole all’aperto per alcune ore, ritirandole prima di mezzogiorno, e poi potete utilizzarle per l’uso. Non vanno esposte alla luce diretta del sole il quarzo citrino e l’ametista. Solo la pietra di Luna va esposta alla luce della luna crescente e del Plenilunio.
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