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Chi ama gli animali è “più umano” degli altri?

Foto di 鹈鹂 夏 da Pixabay

Mi è capitato spesso di leggere/sentire che coloro che amano gli animali debbono essere di un gran cuore, siano più sensibili, più amorevoli, più altruisti… ma è davvero così?

Prendersi cura del prossimo sicuramente è un gesto di sensibilità e dare amore ai più deboli, tuttavia bisogna vedere cosa spinge qualcuno ha dirottarsi all’amore verso gli animali.

Ovviamente parlo per esperienza personale, pertanto è un’analisi soggettiva.

Qualcuno che ama dovrebbe essere in armonia, con la natura, col creato e con tutto quello che esiste nel mondo. Ma molte persone che chiamiamo in questo contesto “animalisti” non mi sono sembrati così pieni d’amore.

Nel caso siano contrariati si rendono in diritto di insultare, minacciare e aggredire il “colpevole” in virtù del sentirti i paladini dei più “deboli”, ovvero gli animali.

E quindi il vostro cuore “pieno d’amore” dov’è finito?

Osservando alcune di queste persone, mi è parso che questi abbiano ripiegato sul genere animale, le loro frustrazioni, le loro sofferenze, il loro disprezzo verso il genere umano.

Tale amore, quindi, è un rimpiazzo all’odio che nutrono servo qualcuno o qualcosa. Se nutri odio, allora non sei in armonia, se non lo sei, non puoi considerarti una persona “sensibile e amorevole”, chi lo sia, lo è in armonia con tutti e tutti, anche se contrariato da alcune cose.

E allora con questa ipotesi potrei spiegarmi, seppur non giustificare, le azioni di questi che attaccano in nome degli animali, gli esseri umani!

Canalizzano il malcontento e sofferenza con forza verso qualcuno con la scusa della difesa per gli animali che, per carità, sicuramente ne sentiranno la necessità, ma ritengo che la reazione sia amplificata dai loro sentimenti di rivalsa verso anche le loro ingiustizie subite.

E allora, se si parla in plurale maestatis, posso anche accettare che chi ami gli animali abbia un gran cuore, se dovessimo scendere nello specifico, non sono d’accordo con tale affermazione.

Certo, qualcuno potrebbe non essere d’accordo con quanto ho scritto, ma è la mia personale opinione, frutto di un vissuto ed osservazioni su più soggetti.

Riguardo l'autore

Lotag

Sono il dottor Gulisano Germano, studio, pratico e indago nell'esoterismo da oltre 30 anni.

Da quando ero bambino sono stato coinvolto in fenomeni paranormali che mi hanno incuriosito a scoprire di più.

Nei miei studi ho approfondito varie religioni, visitato vari luoghi di potere e apparizioni e ho messo in pratica anche tradizioni tolteche sciamane.

Per un errore di quando ero piccolo avevo chiuso i contatti col paranormale soffermandomi solo allo studio, senza pratiche, poiché ero stato ingannato dalle ombre e mi hanno attaccato. Poi un giorno sono riuscito a trovare la "chiave" per liberami delle ombre e riprendermi la mia vita.

Da qual momento sono stato chiamato dal mio spirito guida. Ho iniziato con lui un primo contatto tramite metafonia, per avere informazioni dirette senza influenze mentali e culturali.

Ho scelto di aiutare chiunque avesse bisogno di ritrovare la luce e la pace.

L'ho voluto in libero arbitrio e mi trovo adesso in questa "missione".

La luce è di tutti, quindi non importa quale filosofia religiosa tu segua, non sono qui per convertire, ma per aiutare e rafforzare il tuo cammino, che tu hai scelto.

Non è la fine, ma la mia "partenza".

Di imparare non si finisce mai, ma sarò disponibile a condividere le mie esperienze e quello che continuo ad imparare per servire la luce.

Ho scelto la luce, servo la luce, in libero arbitrio.

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