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Il quinto chakra (Vishuddha)

Vishuddha è il quinto chakra, è collocato all’altezza della gola ed è collegato alla comunicazione in tutte le sue forme.

Noto anche come chakra della gola, o centro della laringe, è il centro del suono e della parola. Permette di esprimersi senza difficoltà, di comunicare all’esterno il nostro pensiero ed esprimere la nostra interiorità.

È preposto alla capacità di esprimersi con la parola, ma anche alla capacità di ascoltare e comprendere. Svolge un ruolo cruciale anche nella creatività, poiché ogni attività creativa presuppone spiegare a noi stessi e agli altri le nostre intuizioni profonde.

In sanscrito vishuddha significa “purificazione” e questo chakra è collegato all’etere, il quinto elemento simbolo di vastità e purezza.

Il simbolo di vishuddha è un loto a sedici petali di colore blu chiaro. Al centro del loto vi è un triangolo rovesciato, che contiene a sua volta un cerchio bianco. Al centro sono spesso rappresentati l’elefante bianco e la sillaba HAM.

Vishuddha si trova al centro della gola. Fisicamente è collegato alle corde vocali, alla bocca e a tutto l’apparato fonatorio, incluse le orecchie, e alla vicina ghiandola della tiroide.

Un chakra libero si traduce in una voce armonica, vie respiratorie libere e muscoli della nuca rilassati. I disturbi fisici collegati a un quinto chakra in cattive condizioni sono raucedine, mal di gola, tonsilliti, disfunzioni della tiroide, dolori alle orecchie e disturbi del linguaggio.

Il quinto chakra è un chakra potente e molto influente nelle relazioni con il mondo e con gli altri.

Un chakra vishuddha ben attivato conferisce infatti doti di persuasione, grande eloquenza, capacità di apprendimento e di concentrazione. Un chakra forte rende consapevoli della propria autenticità e aperti verso le opinioni altrui. Costituisce un collegamento tra il chakra del cuore e quelli della testa, un ponte tra sentimenti e pensieri.

Un blocco del quinto chakra può dar luogo, al contrario, a incomunicabilità, difficoltà nell’esprimere le proprie idee, blocchi della creatività (per esempio per gli artisti), eccessiva timidezza. Intimoriti dal conflitto, senza il coraggio di sostenere le proprie opinioni, si può cadere nell’insicurezza, fino a perdere di vista la propria identità.

Riassumendo le caratteristiche del quinto chakra

Nome sanscritoVishuddha (letteralmente, “purificazione”)
Nome italianoChakra della gola, centro della laringe, quinto chakra
Zona del corpoSulla colonna vertebrale all’altezza della gola, vicino alla tiroide
Ghiandola corrispondenteTiroide
Parti del corpo correlateGola, collo, bocca, orecchie, laringe, spalle
FunzioneComunicazione
DisfunzioniDominanza e manipolazione del prossimo, intolleranza. Timidezza, inibizioni, incomunicabilità, disturbi del linguaggio.
Mal di gola, torcicollo, tonsillite, dolori cervicali, disfunzioni tiroidee, problemi di udito
ArmonizzazioneCapacità di comunicare, apertura mentale, capacità di apprendimento e concentrazione, pensiero razionale, eloquenza, musicalità, personalità ben sviluppata
PauraPaura del giudizio altrui
SensoUdito
SimboloUn loto a sedici petali di colore blu chiaro, con al centro un triangolo. Al centro del triangolo, un cerchio bianco che include la sillaba HAM e un elefante bianco
ElementoEtere
ColoreBlu chiaro
MantraHAM
NotaSol
AnimaleElefante bianco
DivinitàShakini e Ardhanarishvara, divinità femminile e maschile che rappresentano il dominio sui cinque elementi
PianetaMercurio
PietraLapislazzuli, acquamarina, sodalite, zaffiro, turchese

Riguardo l'autore

Lotag

Sono il dottor Gulisano Germano, studio, pratico e indago nell'esoterismo da oltre 30 anni.

Da quando ero bambino sono stato coinvolto in fenomeni paranormali che mi hanno incuriosito a scoprire di più.

Nei miei studi ho approfondito varie religioni, visitato vari luoghi di potere e apparizioni e ho messo in pratica anche tradizioni tolteche sciamane.

Per un errore di quando ero piccolo avevo chiuso i contatti col paranormale soffermandomi solo allo studio, senza pratiche, poiché ero stato ingannato dalle ombre e mi hanno attaccato. Poi un giorno sono riuscito a trovare la "chiave" per liberami delle ombre e riprendermi la mia vita.

Da qual momento sono stato chiamato dal mio spirito guida. Ho iniziato con lui un primo contatto tramite metafonia, per avere informazioni dirette senza influenze mentali e culturali.

Ho scelto di aiutare chiunque avesse bisogno di ritrovare la luce e la pace.

L'ho voluto in libero arbitrio e mi trovo adesso in questa "missione".

La luce è di tutti, quindi non importa quale filosofia religiosa tu segua, non sono qui per convertire, ma per aiutare e rafforzare il tuo cammino, che tu hai scelto.

Non è la fine, ma la mia "partenza".

Di imparare non si finisce mai, ma sarò disponibile a condividere le mie esperienze e quello che continuo ad imparare per servire la luce.

Ho scelto la luce, servo la luce, in libero arbitrio.

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