Allenare l’istinto e intuito anche se fuori casa

Vi è mai capitato che per motivi di lavoro o comunque impegni vari siete spesso fuori di casa, ma vi piacerebbe allenare il vostro intuito e istinto?

Se vi trovate per strada usate i semafori! Se siete fermi ad aspettare il fastidiosissimo semaforo che diventi “verde” potete approfittare questo tempo per allenarvi: Concentrate la vostra attenzione sul semaforo e appena lo “sentite” fate un conto alla rovescia (anche mentale) di quando secondo la vostra sensazione, il semaforo diventi verde alla fine del conteggio.

E’ un esercizio molto banale che inizialmente magari non funzionerà, ma noterete che man mano che ci provate, giorno per giorno, gli errori saranno sempre più rari e quindi avrete affinato sia l’istinto che l’intuito.

Lo facevo da bambino e l’ho sempre trovato molto utile e voi? Se lo avete fatto avete avuto risultati?

Riguardo l'autore

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Lotag

Sono il dottor Gulisano Germano, studio, pratico e indago nell'esoterismo da oltre 30 anni.

Da quando ero bambino sono stato coinvolto in fenomeni paranormali che mi hanno incuriosito a scoprire di più.

Nei miei studi ho approfondito varie religioni, visitato vari luoghi di potere e apparizioni e ho messo in pratica anche tradizioni tolteche sciamane.

Per un errore di quando ero piccolo avevo chiuso i contatti col paranormale soffermandomi solo allo studio, senza pratiche, poiché ero stato ingannato dalle ombre e mi hanno attaccato. Poi un giorno sono riuscito a trovare la "chiave" per liberami delle ombre e riprendermi la mia vita.

Da qual momento sono stato chiamato dal mio spirito guida. Ho iniziato con lui un primo contatto tramite metafonia, per avere informazioni dirette senza influenze mentali e culturali.

Ho scelto di aiutare chiunque avesse bisogno di ritrovare la luce e la pace.

L'ho voluto in libero arbitrio e mi trovo adesso in questa "missione".

La luce è di tutti, quindi non importa quale filosofia religiosa tu segua, non sono qui per convertire, ma per aiutare e rafforzare il tuo cammino, che tu hai scelto.

Non è la fine, ma la mia "partenza".

Di imparare non si finisce mai, ma sarò disponibile a condividere le mie esperienze e quello che continuo ad imparare per servire la luce.

Ho scelto la luce, servo la luce, in libero arbitrio.